Vini e Cucina 2021: riprendono le serate in cantina
Non mancare i prossimi appuntamenti della stagione con Vini e Cucina, le cene sotto il pergolato della nostra cantina. Avremo un nuovo menù degustazione ogni settimana, che come di consueto si aprirà con il tradizionale appetizer di benvenuto, l’antipasto ed offrirà la possibilità di scegliere fra un primo o un secondo piatto. Per finire, il dessert accompagnato dai nostri passiti.
Nuovi ulivi per il futuro del Salento
Abbiamo infatti iniziato a ricostruire il nostro patrimonio olivicolo impiantando nuovi ulivi. Un’operazione iniziata questa primavera e che si protrarrà per i prossimi 10 anni. Si tratta di un evento di portata storica per il Salento, perché comporterà cambiamenti ambientali, produttivi e lavorativi.
Tempo di reimpianti per le nostre vigne
In questi giorni c’è grande fermento nelle nostre tenute perché, dopo oltre trent’anni, è arrivato il momento di provvedere al reimpianto dei vitigni. Non si tratta solo di un’operazione agronomica: per noi è un momento carico di significati ed emozioni.
La focaccia di cipolle della Terra d’Otranto
Un piatto semplice, con pochi ingredienti e che rispecchia profondamente il nostro territorio. La focaccia ripiena è uno di quei piatti che in Salento viene proposto in tanti varianti diverse. Ogni famiglia ha la sua preferita, sceglie il ripieno più gradito o semplicemente segue la stagionalità e i prodotti disponibili nell’orto.
Cialda di pane croccante con cime di rape
Quella che vi proponiamo oggi è la ricetta perfetta per abbinare tra loro i sapori della nostra terra, la Puglia. La Cialda di pane croccante con cime di rape è un antipasto semplice da preparare e perfetto per ogni occasione. Il nostro Natívo Negroamaro, sincero e dal profumo ricco e speziato, si accosta perfettamente ai sapori della cialda croccante.
È tempo di olio nuovo
L’extravergine di oliva, con tutte le sue magnifiche virtù, non esisterebbe senza innovazione. L’altro elemento indispensabile sta nell’esperienza acquisita nel tempo, che è fatta di competenze che si tramandano di generazione in generazione, e anche di studio e formazione continua. Per produrre un ottimo extravergine devono essere mature le olive, ma anche l’olivicoltore!